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quale gps

un carissimo amico, ieri, mi chiede che vuole comprare un gps. Ci facciamo due chiacchere e mi chiede di dargli qualche consiglio utile su cosa acquistare.

a questo punto, visto che sono in piena fase digestiva postnatalizia, mi metto all'opera e inizio a guardare un po' tutti i modelli disponibili.

In primo luogo scelta della marca:
sul mercato sono presenti diverse marche di prodotti, ma sicuramente i piu' famosi e i piu' utilizzati sono i garmin. Non nascondo che ce ne sono altri nettamente piu' potenti (vedi i magellan) ma anche il portafogli prende un bel colpo.

iniziamo a pensare per gradi:
di che ho bisogno?
navigazione, standard,
possibilita' di scaricare tracce o inviare tracce preconfezionate (quindi interfaccia con pc)
cartografia: no, visto che quella installata su questi prodotti e' tipicamente stradale e poco adatta al tipo di attivita' che noi svolgiamo. Ho trovato pubblicizzato un solo prodotto che consente di caricare immagini jpg, ma non l'ho mai visto in commercio (distributore gbc)
eventuale precisione altimetrica, visto che di per se la misura altimetrica del gps in modalita' standard e' una chiavica con precisioni prossime al ridicolo.
buona visibilita' del display, quindi leggibile e abbastanza grande
aggiungiamo: eventuale autonomia di alimentazione estensibile (quindi possibilita' di montare o sostiture batterie varie (che ieri, mentre ero agli sgoccioli con la carica del mio, ho pensato: perche' sti pirla non mettono un paio di celle solari sotto il display lcd che l'aernese si carica in corsa?)
ovviamente robustezza adatta a uno sporto piuttosto violento (soprattutto quando si litiga con il solito pietrone maleducato).

a questo punto, mi sono messo a sfogliare il catagolo garmin e' ho stilato (ma e' una considerazione personale, prettamente suscettibile di variazione e suggerimenti):

famiglia geko:
molto interessante il 301 anche se la differenza di costo rispetto al fratellino minore 201 si fa sentire.
a occhio ha tutti i vantaggio che ho indicato, forse l'unico inghippo e' la leggibilita' ha lo schermo abbastanza risicato (anche se ben leggibilie) rispetto alla famiglia etrex.
il 301 fornisce anche l'altimetria barometrica che puo' sicuramente fornire vantaggio soprattutto per escursioni di alta montagna..

famiglia etrex:
sicuramente i piu' appetibili sono i primi tre della famiglia, dal base al summit.
gia' il venture e' una mezza specie di cartografico dei poveri ma non serve a nulla.
i primi tre spaziano tra il piu' semplice (senza inficiare nella funzioni di base a quello che ha bussola e altimetro incorporato). Se non ricordo male, la differenza principe tra i primi due e' che in quello base non viene fornito il kit di connessione al pc che nell'evenienza va a incidere quasi come si comprasse il modello successivo.
sicuramente la visibilita' del display e' superiore a tutte le altre categorie, perche' ha una maggiore dimensione e diversi livelli di grigi.

passiamo a quelli prettamente sportivi:

forerunner: pochi punti traccia, batterie ricaricabili, non adatto ai nostri scopi.
foretrex: io possiedo il 201 (rispetto al 101 ti danno il cavetto di connessione al pc che altrimenti devi comprare a parte), ha pero' le batterie ricaricabili (che ti garantiscono sempre 12 ore, ma di certo se ti sei dimenticato di ricaricarle o se devi fare escursioni di piu' di un giorno, non e' proprio il massimo della vita.
sila il 201 che il 101 possiedono le stesse caratteristiche tecniche degli altri; il display e' forse un po' piccolino, di bello c'e' che te lo metti al polso e lo puoi usare anche per altre attivita'. Nulla vieta, comunque di metterlo alla bici come tutti gli altri.

infine c'e' il giocattolino piu' adatto per la bici, l'edge.
il 305 ha anche la possibilita' di montare fascia cardio e sensore di cadenza.
questi due prodotti sono nati epsressamente per la bici, quindi consentono di effettuare allenamenti correndo contro un partner simulato, mostrano altimetri dislivelli e un po' tutti i valori che i ciclisti amano.
visto che nasce per la bici aumentano leggibilita' e valori utili, la rispetto alla famiglia degli etrex resta uno schermo piu' piccolo.
anche questi hanno il particolare che odio, il doversi ricordare di caricarlo altrimenti nisba.
hanno pero' una caratteristica molto interessante sotto il punto di vista delle prestazioni. Dispondendo di una chippaglia di nuova generazione sono piu' veloci nell'effettuare i calcoli, e magari facendo una lunga discesa molto veloce si ricordano per tempo di dirti che devi girare prima del baratro. Con il mio foretrex non e' stato raro sbagliare un percorso in discesa perche' i suoi tempi di reazioni non sono proprio velocissimi.

a questo punto quale scegliere:
se vogliamo un prodotto che nasce per la bici, l'edge rimane una scelta pressoche' obbligata. ha tutti i valori che il magura ama, altrimetrie, dislivelli, possibilita' di effettuare allenamenti (mantenendo un db sul pc con informazioni e confronti di quello che si e' fatto).
se vogliamo un'ottima leggibilita' dobbiamo scendere agli etrex, gli unici con uno schermo piu' grosso.
per le mie fisime, preferirei questi ultimi, anche se a suo tempo ebbi modo di mettere le mani solo sul foretrex - che ha l'innegabile vantaggio di essere piccolino e che si puo' mettere anche al polso.

Per tutti i modelli va tenuto presente che si deve acquistare (tranne che per l'edge) la staffa di supporto per la bici.
Teniamo presente che la gamma etrex e' piuttosto grossa quindi va posizionata a dovere altrimenti si rischia la frittata.



un ps circa bussola elettronica e altimetria.
i gps, nella loro funzionalita' di base sono in grado di calcolare altimetri e nord basandosi sulle informazioni ricevute dai satelliti e dai calcoli fatti su queste informazioni. Piu' satelliti sono agganciati in un singolo istante, piu' informazioni ci sono e piu' alta e' la precisione di calcolo.
purtroppo, pero', il nord puo' essere calcolato correttaemnte solo se l'unita' e' in movimento in quando vengono visti i diversi punti che si sussegono da da queste posizioni si calcolano le posizioni circa il nord.
Ancora piu' grave il problema dell'altimetria: l'altimetri viene calcolata su valori estremamente piccoli basati sui valori forniti. Questi calcoli infinitesimale piu' una certa economicita' dei chip utilizzati, introducono errori di calcolo piuttosto ampi tali da non far ritenere il gps un apparecchio valido per il calcolo dell'altimetria.
Questi due gap sono stati superati utilizzando una bussola elettronica per la storia del nord e un altimetro barometrico (estremamente piu' preciso, se tarato a dovere). Lo scotto da pagare per sfruttare a fondo questi due elementi e' una minore autonomia dell'arnese.
Per il nord non c'e' da preoccuparsi (ci si puo' orientare anche guardando le piante o il sole) ma per l'altimetria non ci sono santi, se uno ne ha bisogno come il pane, o si compra un altimetro o prende un gps con altimetro che ha pure il vantaggio di sincronizzare i due valori per incrementare la maneggevolezza del giocattolo.
qiomdo la scelta di queste due features deve essere attentamente valutata non solo per l'impatto economico ma anche in funzione dell'uso che si andara' a fare..... insomma, per un normale uso di mtb, non servono a granche'.

Fusillo » 17 anni fa
Ciao... Anche io sto cercando "IL" gps.
Sono giunto a queste considerazioni:

Se ti occorre un GPS da seguire quando ti perdi, uno della serie "etrex" va benissimo. Il modello di base (quello giallo) ti indica tutto quello che ti indica un ciclocomputer da 9 euro in più quota, tramonto, distanza da un punto fisso e ti permette di seguire rotte e tracce precaricate.

Se vuoi anche la cartografia (da scegliere e caricare prima) Etrex Legend.
Sei sui 180 euro compreso cavo seriale e staffa per mtb.

Se vuoi anche il cardio, puoi scegliere il Garmin Forerunner 305 (350 euro circa), che ha le funzioni base dl gps (puoi seguire una traccia, caricata prima).

Oppure vai sull'edge 305, che, mi pare, è un super cardio-ciclo, che utilizza le funzioni gps solo per integrare le informazioni (non puoi seguire tracce).

Un'altra soluzione, a mio avviso "non immediata" ma da "smanettone" (come sono io), è quella di utilizzare un telefono Symbian (Nokia 6600, 6630, 6680, n70 etc.) con un'antenna esterna bluetooth.
l'autonomia non è 20 ore come l'Etrex o 10 ore come il Forerunner, io arrivo tranquillamente a 6-7 ore.
La staffa non è bella e pronta, te la devi inventare tu (ma non la paghi 23 euro).
Il software esiste, è freeware per uso personale (mapviewgps) oppure commerciale (compegps o smartcomgps, 24$ circa).
Con questa soluzione hai telefono, ciclocomputer e gps cartografico in un solo apparecchio.
Ho visto poi che, tra i Nokia Symbian (che è un sistema operativo a tutti gli effetti) esiste il 5500 sport, con il sensore di passi e forse pure il cardiofrequenzimetro. Sarebbe ottimo: un solo apparecchio per tutto quanto. La scheda tecnica tuttavia parla di cardio ma non lo specifica tra gli accessori. Se qualcuno ne sa qualcosa, anzi, mi faccia sapere.
In Internet esiste parecchio al riguardo, basta googlare un po' in giro.
ciao
effettivamente, nelle note da me scritte ho volutamente ignorato prodotti non espressamente gps.
il motivo, nonostante la maggior versatilita' offerta dai software e' che oltre al problema menzionato dell'autonomia anche una minor propensione a pioggia, fango, e rischi ambientali.
Per un certo periodo ho usato un palmare con annesso gps: a parte i problemi di autonomia, ho spaccato un paio di antenne, ho perso una penna, insomma affidabilita' non proprio da piena montagna. Non ho mai usato i telefonini, ma credo che alla fine proprio perche' non sono progettati per evitare schizzi d'acqua e qualche sassata, non li vedo proprio come oggetti da destinare al fuoristrada.
pero', riconosco, che l'aver usato un po' di software con questi apparecchi, le possibilita' aumentano enormemente....

Fusillo » 17 anni fa
mi stavo per regalare, per natale, un Garmin Forerunner 305, non sono del tutto convinto, e non è una questione di prezzo. Non mi soddisfa completamente, insomma. E' un ottimo ciclo-cardio, come gps è appena sufficiente.
Fino ad adesso non ho trovato un prodotto che mi faccia da "computer" di bordo. Si avvicina di più a questo concetto un bel N70 fissato al manubrio in un guscio di neoprene e l'antenna nelle tasche posteriori. Una sottile pellicola per alimenti potrebbe benissimo riparare anche da una pioggia insistente.
Autonomia max 7 ore di fila a tracciare.
Ho caricato le IGM (ci sono riuscito da poco, domani lo provo)
Se serve lo posso usare addirittura per telefonare! ;-)
E' lo stesso che uso (con tomtom) in macchina, tra l'altro.
Apriamo un 3D?
ciao a tutti

santacruz » 17 anni fa
Un’alternativa ai prodotti da voi menzionati potrebbe essere il Suunto T6 con Suunto Bike POD o GPS POD, in questo caso non ci dovrebbero essere problemi di durata per la batteria, un inconveniente del Garmin.

amaiorani » 17 anni fa

Un’alternativa ai prodotti da voi menzionati potrebbe essere il Suunto T6 con Suunto Bike POD o GPS POD, in questo caso non ci dovrebbero essere problemi di durata per la batteria, un inconveniente del Garmin.

"santacruz"

Un problema dei Suunto è il collegamento col portafogli al momento dell'acquisto!
effettivamente per acquistare la strumentazione consigliata da William, ci vogliono 575 euri (non male), comunque anche la Garmin non è che scherza.

->Link Sito<-

santacruz » 17 anni fa
Se si cerca lo strumento migliore per l’allenamento è il Polar 725, io non credo molto nei GPS, per renderli veramente utili e user friendly si dovrebbe avere sempre a disposizione una cartografia da scaricare, purtroppo le uniche carte veramente dettagliate e aggiornate sono quelle delle grandi città .
Per quanto riguarda i prezzi non sono aggiornato, io ancora viaggio con un ciclocomputer da 8 euro e mi fermo a chiedere indicazioni quando mi perdo :razz:

Torpado » 17 anni fa

...Per quanto riguarda i prezzi non sono aggiornato, io ancora viaggio con un ciclocomputer da 8 euro e mi fermo a chiedere indicazioni quando mi perdo.

"santacruz"
Ahi, ahi, ahi, ahi. Vedo un'incoerenza di base in tutto il discorso. Se ritieni questo Polar lo strumento migliore, allora perché non te lo sei mai comprato? Comprare, comprare subito. Ti bacchetto sa?! :grin:
Comunque il prezzo del Polar 725X è di quasi € 460 come da sito web. Invece il prezzo del 725 Limited edition è stranamente più basso: quasi € 300, questo il sito.
In pratica la differenza di prezzo dovrebbe constare nella presenza dei sensori, di cadenza e da scarpa (Triathlon), nella versione 725X, per il resto sono uguali.

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