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Se Succisa, finisce questa impresa dobbiamo seguirlo per tutta la Franchigena, in poche parole bisogna allenarsi duramente.
Complimenti per le imprese Paolo.
Pirata

Grande Paoletto!
Pure in ferie lavora per Pedalando.
Ma che sarebbe il mondo senza Paoletto!
Questa sarà  veramente una grande impresa, perchè riuscire a percorrere gran parte della via francigena non è cosa da poco.

Per gli appassionati di Francigena segnalo questo link:

->Link Sito<-

E' un'applicazione web e di ogni tratto c'è il profilo altimetrico e la traccia GPS. Si possono personalizzare le tappe in base alle proprie capacita.

Paolo, non so se è differente dal percorso che stai costruendo ma credo possa esserti di aiuto.

Durante le ferie estive ho finalmente finito di tracciare la prima tappa, quella piu' dura da Parma a Pontremoli, 90 km con circa 2000 m di dislivello.

Questo il tratto di crinale che separa l'Emila dalla Toscana
(siamo in cima al Monte Valoria, sopra la il Passo della Cisa)




Non penso che la Francigena origanariamente passasse proprio qui (siamo 200 m sopra la Cisa) pero' Vi posso garantire che salire fino a quassu' ne vale veramente la pena dato il bellissimo paesaggio che si puo' ammirare

Approfittando delle ferie estive, quest'anno ho percorso l'intero tratto italiano della via Francigena del Nord (Gran San Bernardo (Ao) - Roma, in realtà  Viterbo, causa infortunio...). E' stata un'esperienza davvero indimenticabile, 14 giorni di pura natura con scorsi di un'Italia che mai avrei pensato di vedere. Il vero valore aggiunto, in ogni caso, sono state le persone incontrate sul tracciato. A tal proposito, consiglio a tutti di pernottare negli ostelli del pellegrino, non solo e non tanto per l'aspetto economico, ma soprattuto per quello umano.
Se interessa a qualcuno ho le tracce gps di gra parte del percorso.

Ciao