Resoconto della giornata:
Ad accoglierci, troviamo l'organizzatore nonche amico Fabio Quattrocchi, che in modo caloroso ci da il benvenuto. Molti i concorrenti, ma soprattutto come al solito c'erano tutti i più bravi, cioè, quelli che le gare le fanno veramente tutte, dalle cross-country alle lunghissime marathon, e non come quelli che selezionano i percorsi partecipando solo a quelle gare più confacenti al tipo di tecnica ed allenamento che hanno, criticando poi, quella tipologia di gare, a cui non prendono parte. Quindi come da copione, si vedono girare, già dal primo mattino, nei locali dell'organizzazione, i vari super Folca, Zampa i fratelli Cellini, Bonifazzi, i fratelli Cappelli, Grassi, e tutto, dico tutto, il fior fiore degli atleti.
Pronti via... e molto correttamente parte il lungo serpentone. I giri sono tre, da km 10,700, interminabili, con un dislivello finale di 1485 metri.
Il percorso si articola lungo le strade del paese, discese veloci, scalinate, e molto fuoristrada con terreno fangoso, 3 guadi, pettate del 31% e singol-track in discesa da cardiopalma.
Molto positivo il comportamento dei vari partecipanti, corretti e simpatici e soprattutto complici di una collaborazione all'inseguimento.
A fine gara un pasta party vario,3 tipi di primo, salsicce alla brace, dolci, bevande, a disposizione addirittura frigo a pozzetto pieni di gelati, tutto anche per accompagnatori e parenti.
L'amico Fabio Quattrocchi (organizzatore della manifestazione) come al solito ha voluto eccellere in tutto, premi sostanziosi, e per quelli saliti sul podio, anche un premio in denaro, oltre all'estrazione finale di un televisore al plasma.
Era veramente una gara da non perdere.
Podio per i
tre partecipanti di pedalando:
Manzanilla 4a assoluta
Trecciadoro 5a assoluta
Lampo 6° di categoria
Alcune foto della premiazione,
