Insieme a Stefrox e al Succisa avevamo tentato nei giorni precedenti a questa escursione di immaginarci un pò tutti i possibili inconvenienti come ad esempio, disposizioni posti auto, intoppi autostrada, ingresso all' area turistica del cratere... piano evacuazione eruzione... le abbiamo pensate tutte... tranne che la forestale ci impedisse il passaggio !
Questo proprio non ce lo siamo aspettati e credo che Succisa abbia già detto tutto. Posso solo aggiungere che le altre volte che ci siamo andati non ci hanno mai detto niente, anzi, perfino ci hanno chiesto info sul nostro meraviglioso sport del tipo : Ma che bici sono ? Quanto costano ? Ma davvero andate con i pedali bloccati ? ecc... ecc...
Per quanto riguarda il percorso devo dire che da questo lato é molto più bello rispetto a quello da Ottaviano, in particolare mi é piaciuto molto il passaggio tra le viuzze in san-pietrini di Torre del Greco, i passaggi stretti tra i campi che sembravano non portare da nessuna parte e invece sbucavano sempre bene, l' attraversamento della colata del '44, l' inizio della strada Matrone e poi il resto lo conoscevo già : l' imperdibile mulattiera sabbiosa al Cratere, i singletracks della valle dell' Inferno con lo slargo che abbiamo rinominato Piazzale Vesuvio.
Per par condicio io mi sono aggregato al gruppo dei "precisi" per guidarli con il gps alle auto, ma quando stavamo sul sentiero a mezza costa, anche noi invece di ributtarci giù a Torre del Greco abbiamo infranto la legge proseguendo dritti (quindi l' abbiamo infranta 2 volte e quindi siamo più banditi noi), e così un pò seguendo la cartografia... un pò seguendo le indicazioni del parco... un pò seguendo il nostro intuito... siamo arrivati sulla salita asfaltata che porta al cratere : "Evvai ! Anche noi saliremo al cratere !"
4km di salita dura e bellissima, esattamente sopra la valle dell' Inferno, tra i Cognoli del Monte Somma e il Cono del Vesuvio che spietatamente ci mostrava ancora i tornanti e i lunghi rettilinei che mancavano.
I Marrone Brothers scandivano un ritmo infernale spaccando il gruppo e soprattutto Stefano mulinava rapportoni su rapportoni... era assatanato !
Arrivati alla vetta erano 1200m dslv in 18km !
Anche la discesa su asfalto di rientro é molto bella con tutto il golfo di Napoli, la penisola Sorrentina e le isole sullo sfondo in una giornata bellissima. Ottimo spunto per poterla rifare all' incontrario in sbitume (circa 10km da Torre del Greco).
Lieto fine : Entrambi i gruppi sono riusciti a fare l' escursione nel rispetto delle proprie scelte !
P.S. Non riesco a mettere le foto... ci riproverò !