Un vecchio road runner
Marcello
"marcello"
nel 1976 (o 1977) ho partecipato alla Maratona di San Silvestro sulla mezza distanza, centrando l'obiettivo prefissato: riuscire a non essere doppiato dai professionisti della distanza lunga; infatti ho potuto vedere allo stadio delle terme di caracalla l'arrivo del primo.
Da qualche parte ho il "diplomino" a riprova.
Unico momento di crisi (lieve) sull'Appia Antica, superato continuando a camminare velocemente per un tratto di duecentometri: mai fermarsi, infatti, a meno che non sopraggiungano disturbi gravi (tipo cardiocircolatori o quant'altro);
come dice Marina, meglio non improvvisarsi runners (e comunque una visita medica preventiva è indispensabile).
x gli allenamenti correvo assitito da un mio amico alla guida della mia gloriosa Bianchi da passeggio (quella con il manubrio "stretto").
Sono passati, purtroppo, anni luce da quell'evento.
Magari proverò a cimentarmi l'anno prossimo sulla gara di cui dice Paolo.
IN OGNI CASO E' SCONSIGLIATA LA CORSA A CHI SIA SOVRAPPESO!
il sovraccarico sulle giunture ed articolazioni (che già in situazione peso-forma si avverte) sarebbe assai deleterio.
NECESSARIE, POI, DELLE SCARPE ADATTE! Inutile risparmiare sulla salute.
Uno stravecchio road runner.