Sembra come se avessi partecipato a tutti gli incontri con l'assessore Esposito.Il problema della realizzazione della pista sino ad ostia non è, secondo me, ne di volontà ne tantomeno politico (forse un pò si) ma nel fatto che ci saranno accapigliamenti vari su chi vincerà l'appalto visto che trattasi di un pezzo bello lungo. Tra emissione del bando di gara, tempi tecnici per la presentazione dei preventivi, tempi per i sicuri ricorsi che ci saranno, secondo me se anche la giunta decidesse domani si potrà pedalare fino ad ostia non prima del 2008-2009 (poi vederemo se mi sono sbagliato).
"amaiorani"
Sceriffo
Sembra come se avessi partecipato a tutti gli incontri con l'assessore Esposito.Il problema della realizzazione della pista sino ad ostia non è, secondo me, ne di volontà ne tantomeno politico (forse un pò si) ma nel fatto che ci saranno accapigliamenti vari su chi vincerà l'appalto visto che trattasi di un pezzo bello lungo. Tra emissione del bando di gara, tempi tecnici per la presentazione dei preventivi, tempi per i sicuri ricorsi che ci saranno, secondo me se anche la giunta decidesse domani si potrà pedalare fino ad ostia non prima del 2008-2009 (poi vederemo se mi sono sbagliato).
82b3bc27c9="amaiorani"
Purtroppo hai centrato in pieno sia la data che il motivo del ritardo nella realizzazione di tale pista, ti dirò di più.....verrà realizzata prima la pista sulla Palmiro Togliatti. "iguanasapiens"
Caro Marcello ti devo bacchettare, il nostro Presidente Stefano Costa il 3 novembre 2004 mi inviava codesta delega:Sono fermamente convinto che le ciclabili siano utili per cercare, quanto meno, di offrire a tutti i cittadini le condizioni per utilizzare liberamente la bici sia per i normali spostamenti che per lo svago all'interno di aree metropolitane congestionate.
6555dccba2="marcello"
La realtà di Roma, come già segnalato da alcuni che mi hanno preceduto, è che tutti i nuovi km di piste ciclabili non vanno solo creati (anche solo con tristi strisce rosse) ma soprattutto mantenuti in efficienza e liberi da altre cose (auto, motorini, barboni, cani, cessi all'aperto e chi più ne ha più ne metta...).
Temo quindi che il problema sia proprio culturale e non solo amministrativo.
Il nostro gruppo, come ricorderanno quelli vecchi come me, tentò all'inizio di allinearsi con le varie associazioni che si battono tuttora per la cosiddetta "mobilità in bici".
Ne rimanemmo molto delusi e scegliemmo il cicloturismo più suggestivo e più difficile dell'off road, non senza dolorose separazioni e rimanendo con un orecchio attento a ciò che succedeva nel settore.
Poi ci siamo appassionati in maniera così grande al mondo delle sterrate, dei GPS, delle forcelle ammortizzate e dei parchi naturali (anche urbani e suburbani, si capisce) che tornare a pensare alle piste ciclabili ci fa un po' sorridere.
Pertanto credo che l'orientamento del nostro gruppo sia ormai consolidato e debba rimanere quello che ci ha fatto trovare così tanti consensi.
Ciò non toglie che una passeggiata una tantum su una pista ciclabile non ci faccia piacere....
Marcello
3 novembre 2004
Al Comitato
Coordinamento Roma Ciclabile
Il sottoscritto Stefano Costa, presidente della Associazione sportiva dilettantistica “Gruppo MTB Pedalando†di Roma, autorizza il socio, Marco Granati, a rappresentare la suddetta Associazione, e a partecipare alle riunioni del Comitato Coordinamento Roma Ciclabile, ed eventualmente, in caso di sua assenza, sono nominati come supplenti, i soci Marcello Procaccini ed Ezio Carallo
Distinti Saluti.
Il Presidente
Stefano Costa
Come la mettiamo........... "iguanasapiens"
Ciao Iguana, :POra posso dire: C'ero anche io.
"iguanasapiens"
Ecco una foto che parla da sola.....
Ciao Iguana, :POra posso dire: C'ero anche io.
7d4d48db20="iguanasapiens"
Ecco una foto che parla da sola.....
Io per oggi e domani vi ho messo come sfondo sul PC in ufficio...
Scherzi a parte questa pista mi potrebbe interessare nel tratto conca d'oro - Villa Ada , non hai per caso il tracciato da farci vedere ?
Riguardo alle piste ciclabili a Roma siamo a pezzi ma se non si comincia anche con piccoli tratti non si otterra' mai nulla. D'altra parte paghiamo cosi tante tasse anche a livello comunale che se si destinasse solo l'uno per cento ( non so quantificare ma sicuramente e' una bella cifra ) del bilancio alle CICLABILI FATTE BENE ...... "sparvmtbk"
Stai tranquillo, ti anticipo che in primavera del prossimo anno il tratto di pista che dici verrà riasfaltato per intero.Caro Sparv,
"amaiorani"
il comunq può anche spendere il 10% per le ciclabili a Roma. Il problema più grande è lo stanziamento di fondi per la loro manutenzione. Hai notato che la ciclabile storica (Labaro-V.le Angelico) è rimasta per moltissimo tempo senza manco uno straccio di manutenzione (non è che ora sia un gioello ma almeno i buchi + grossi li hanno tappati)!
Si realizzano opere ed opere poi si lasciano morire di abbandono!
Sceriffo
Sceriffo