La leggerezza si vede a colpo d'occhio: tutto il carro ha le tubature di diametro ridottissimo ed anche il tubo orizzontale (si fa per dire) è rastremato all'attacco del cannotto sella, nonché lo stesso cannotto che è sfinato nel mezzo.
Se poi montano pure le Furios Fred, che definire gomme da xc è quanto meno azzardato (sembrano per fare motard con la bici), allora è pure più facile scendere di altre buone decine di grammi.
A prescindere dalla qualità del mezzo, dalla marca blasonata e dall'affidabilità , queste bici "estreme" non sono certo per noi. Oddio, sarebbero per chi se le compra e ha tanti soldi da spendere per riuscire a comprarsi una bici del genere. Un marchio come Cannondale è ovvio che produce bici così estremizzate per i campioni poi, con opportune riduzioni su materiali e componenti, rende il mezzo un po' più commerciale ed accessibile al pubblico.
Se poi c'è chi, pur pesando 90 kg (come ben dice Centurione), ha i soldi da "buttare" allora faccia pure, ma stia attento a non romperla semplicemente sedendovici sopra. In questo caso vale la pena dimagrire un po' e risparmiare un bel po' prendendo una bici più pesante di 2 kg rispetto a questa.
Comunque tutta questa corsa all'alleggerimento non può far che bene anche a noi poveri e comuni mortali utenti della mtb. Ogni passo in avanti sotto questo aspetto porta le bici leggere di 1/2 anni fa, dai prezzi inarrivabili, a prezzi apiamente accessibili a tutti.
Quando ho cominciato io una bici leggera era sui 13/14 kg, poi dopo 2 anni è diventata da 11/12, adesso stiamo sui 9/10 kg. Tra qualche anno vedremo da Decathlon delle mtb in carbonio sugli 8/9 kg a 2.500 €
Sbagliata la ricerca tecnologica verso la leggerezza e a prezzi assurdi?
mmmh.... ci penserei bene prima di sputarci sopra.