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Bravi ragazzi, sia i pedalando bdc racing che quelli con altre divise (sono convinto che dentro il loro cuore scorreva un po' di sangue blu ed arancio. Sono i colori della nostra divisia NON FRAINTENDETE).

Sarebbe stato bello pedalare tutti insieme, lellisti e randonneur, chissa' che treno sarebbe uscito.

Mi chiedo solo una cosa: ma come hanno fatto Quenti e Nicola71 a gareggiare dopo tutto quello che si erano divorati la sera prima?

Bravi ragazzi, sia i pedalando bdc racing che quelli con altre divise (sono convinto che dentro il loro cuore scorreva un po' di sangue blu ed arancio. Sono i colori della nostra divisia NON FRAINTENDETE).

Sarebbe stato bello pedalare tutti insieme, lellisti e randonneur, chissa' che treno sarebbe uscito.

Mi chiedo solo una cosa: ma come hanno fatto Quenti e Nicola71 a gareggiare dopo tutto quello che si erano divorati la sera prima?

succisa

Paolo,

ho detto che sono andato a cena e l'ho descritta...non che ho magnato e bevuto tutto quel ben di xxxxxxxxx....a parte gli scherzi se ti dicessi che la mia prestazione è stata inficiata dall'ottima cena del sabato sera sarei un bugiardo....anche perché in gara c'avevo na fame....tutto sommato sono stato contento della mia gara...tieni conto che i primi 45 km li ho fatti ai 30 di media e poi, raggiunti degli ottimi compagni ho adottato una strategia "salva gambe" altrimenti non arrivavo alla fine del lungo (125 km con 1945 mt di dislivello...) e infatti ho concluso con la media dei 27,51 e 4 h e 28...che per i km fatti fino ad adesso ti assicuro è andata bene!

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

astino

genio.

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

astino

grande!

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

astino

unico

Anche così ti vogliamo.

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

astino

tu hai sbagliato mestiere... dovevi fare lo scrittore pedalatore (forse + il 1° che il 2°)

Reo confesso:
"Ok... OK...Vabbene Vostro Onore... lo ammetto... lo confesso. Ad organizzare l'"operazione" Max Lelli fummo noi quattro; io, Dandy, Freddo e Libano... in verità  eravamo spalleggiati, a nostra insaputa, da almeno altri due componenti della banda... un giapponese ed un consociato di Padova... ma non posso giurare sui loro nomi...si facevano chiamare Mikuni e Nicola...
Il Dandy era partito il giorno prima per rimediarci tramite i suoi contatti locali quello che ci serviva per il giorno dopo....
Con Freddo e Libano ci siamo incontrati a Piazza Irnerio alle 6:00 del mattino; abbiamo caricato le "attrezzature" nel bagagliaio dell'autovettura che ci avevano rimediato... un ottimo mezzo "pulito" con targa contraffatta....
Vostro Onore, io mi misi alla guida ed arrivammo a Manciano alle ore 7e30 all'incontro col Dandy. C'erano addetti alla sorveglianza dappertutto, squadre di vigili che bloccavano le strade, avevano già  subodorato qualcosa, riuscimmo comunque a scambarci i pacchi senza destare sospetto e ci separammo dal Dandy... da quel momento in poi non l'avremmo più visto ma solo sentito telefonicamente.
Ci cambiammo dentro la macchina, prendemmo gli "attrezzi" e ci andammo a confondere tra la folla...
Il resto è scritto lì nei verbali.... fu un' operazione piuttosto cruenta, agimmo in quella zona che meritava da tempo una nostra "visitina"... scorrazzammo creando il panico per circa tre ore e venti... coprendo un'ottantina di kilometri......
Rientrati alla vettura, fummo invitati per un piatto di pasta da alcuni "affiliati" .. dopodichè lesti, silenziosi e spietati com'eravamo arrivati... ce ne tornammo sull'Aurelia... diretti nuovamente verso i nostri territori ....!

Vostro Onore..... mentre rientravamo sentimmo per telefono altri componenti della banda.... alcuni avevano compiuto un'ottima operazione a Bassano Romano.... altri si erano impossessati di una grossa fetta di mercato da Nettuno al Circeo.... insomma fu quel pomeriggio che capii che stavamo crescendo e... stavamo diventando compatti ed invincibili..... e... insomma ... stavamo creando un impero!!"

astino

IL primo pentito di Pedalando.

Spettacolare, sensazionale, unico! Non ho parole.
Grande Fausto