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GF Argentario 2011


Miky » 14 anni fa
Gara davvero spettacolare. La più bella mai fatta. Peccato non aver avuto abbastanza tempo per godere del panorama mozza fiato. Un complimenti a SKA che è arrivata al traguardo pronta per farne un'altra. Anzi si lamentava della facilità  della gara!!! Un ringraziamento a RobyOne, che resta una guida formidabile per l'Argentario e speriamo di riorganizzare presto con la bella stagione, ma solo per puro spirito escursionistico! Un saluto a tutti i partecipanti e a Felix che pur di essere dei nostri è venuto con la febbre.

ska » 14 anni fa
Quanto sono lunghi i 400 m che ti separano dall’ultimo ristoro? Tantissimi, se sono dopo 30 km e in cima all’ultima salita! Ecco la lezione della mia prima gran fondo: la distanza è un concetto relativo!

La partenza è stata un vortice incomprensibile ed emozionante. Alla mia destra Pirata. Poco più avanti gli altri pedalandiani. Siamo tantissimi, siamo tutti vicini e poi dopo qualche minuto non c’è più nessuno. La mia testa è come avvolta in una nebbia e le mie gambe sembrano non più le mie. ACC…
Ma la prima salita è abbastanza lunga e lentamente prendo il mio ritmo. 7-8 km/ h Secondo i miei calcoli dovrebbe andare bene per arrivare in tempo all’incrocio corto/lungo. Primo obiettivo della giornata.
Mi ritrovo quasi senza accorgermene a recuperare posizioni, raggiungo i ciclisti del corto che mi avevano superato, li riprendo in pezzi di salita più tecnici, so di avere dietro un copertone che, se sarò brava, reggerà  fino alla morte. E così è: sante nobby nick!

Km 10 : prime avvisaglie di crampi al polpaccio e gluteo sinistro. Mmm. Mi ricorda il crampo in notturna con Prophet, che dolore, mollo un po’ i rapporti ma pedalo sempre, anche in discesa, anche quasi a vuoto. Succisa quando pedala non smette mai di muovere le gambe. E sembra funzionare.
Km 13: Bivio percorso corto/ lungo. Passo !
Ce la ho fatta!! Esulto con il braccio sinistro, Pinin mi dice sempre: fai tutto con la mano sinistra. E senza accorgermene in mtb sono diventata mancina!
Bevo, respiro e mi calmo.
La parte centrale del percorso me la ricordavo più pianeggiante, ma divertente lo è anche questa volta. Sono da sola, dietro non vedo nessuno. Capisco quindi che forse – forse – non sono l’ultima.
Ma so che mancano ancora almeno 20 km all’inizio della salita. Secondo obiettivo della giornata. GULP..
Arrivo al secondo ristoro e mi volto. Dietro di me arriva un uomo vestito da zebra! No, non sono allucinazioni: è l’uomo del’assistenza tecnica che chiude il percorso. Mi guarda e mi dice che dietro di me c’era un ragazzo che torna in paese dalla strada. Abbandona.

Partiamo quindi insieme: io e l’uomo zebrato. E’ la prima volta che vieni all’argentario, mi chiede. E’ la mia prima gara rispondo a mezzo fiato. “Ne hai scelta una facile” - fa dell’ironia mannaggia!
E’ gentile, mi consiglia, mi racconta cosa accadrà  dopo, quanti km di salita, poi spiana riprendi fiato senza accelerare, poi salita ancora per 3-4 km, vai regolare rapporto agile, vedrai che li recuperi. Vedrai che li recuperi, stai andando bene. Mi viene un flash: Guadagnolo e Claudio che mi insegna a riprendere fiato in salita. Funziona ma stavolta ho le gambe a pezzi. Il polpaccio sinistro ogni tanto manda fitte allarmanti ma lo ignoro.

Arrivo comunque, lenta ma arrivo. Supero due che vanno a piedi. Ne vedo altri due più avanti. Non sono ultima! non sono ultima! HA! Incredibile potere della gran fondo: si può essere felici di non essere ultimi?
L’uomo zebra mi saluta, resta dietro e mi dice: in cima c’è un ultimo tratto impegnativo ma corto, se non ce la fai con le gambe, scendi e spingi sennò ti vengono i crampi.
E così è andata infatti. Finora non sono mai scesa, mi rendo conto solo adesso. E quindi ci sta, ma spingere è quasi peggio. EHI non finisce più questa maledetta salita ??
E invece poi finisce. In cima raggiungo anche gli altri due che si sono fermati a guardare il panorama. Ho talmente male alle gambe che se mi fermo e smetto di pedalare mi sembra di diventare di marmo in tutta la parte inferiore del corpo. E non voglio trasformarmi in statua proprio ora!

Comincio la discesa su asfalto, poi il primo single-track stranissimo, stretto e insidioso … mmm ma non dovevano essere solo due curve? Mi superano i due che avevo lasciato in cima.
Faccio un paio di stupidaggini, perdo l’equilibrio, poggio il piede. Ho capito: sono stanca ma qua la storia non è finita. Devo sforzarmi di essere più lucida di prima altrimenti mi faccio male. E sono di nuovo da sola.
Quel pezzo nel bosco ancora non so dire come ho fatto a farlo. Sali e scendi dalla bici di corsa, curva, frena, lascia andare la ruota, stai in equilibrio, fuori sella, scivola sul fango.. ma la ruota davanti, lo so, se resto in equilibrio, reggerà  fino alla morte. E così è, anche questa volta. Sante! sante subito le nobby nick!!

La discesona finale scorre ma non alle mie solite velocità  incoscienti: sono stanca e ho paura e sento uno strano dolore alla fascia sinistra della schiena. Mi torna in mente una frase di baffo grigio: la discesa è come un ghiacciaio, non è finita finché non ne sei fuori. Attenzione quindi!
La paura, però alla fine, è stata mia amica. Mi è servita a restare attenta anche quando non capivo più bene cosa fare. Come il caffè che ti tiene sveglio quando hai sonno.

Poi c’è il tunnel il fango i gradini la strettoia la sabbia. Non ci siamo fatti mancare proprio niente eh???
Mancano 4 km, so che saranno interminabili. Ma è fatta, è fatta, ce la ho fatta. E non sono ultima: ho vinto la scommessa, ho una cena offerta dal Pinin!!!

Arrivo e sono confusa. Non capisco neanche dove devo andare. Non c’è più nessuno. Dopo qualche minuto vedo il pirata, mi abbraccia, poi Miky, come promesso sono venuti a raccogliermi! Grandissimi!

E’ stato faticoso, emozionante, divertente. Una bellissima esperienza.
Il resoconto me lo ha chiesto Pinin ma è per tutti voi che c’eravate, che avete fatto il giro prima di me e con me (nella mia testa) e anche per chi non c’era e mi ha consigliato da lontano. Grazie, siete stati tutti fantastici.

à  la prochaine!

leon » 14 anni fa
Brava Ska,
Tu si che sei una "vera amazzone" con molto carattere e determinazione e questo l'avevo capito subito.
Complimentiiiiiiiiii

Lobo » 14 anni fa
complimenti Ska, ottimo esordio e bellissimo resoconto!

Pininfarina » 14 anni fa
grande giulia...semplicemente immensa... da zero in 9 mesi 4:18 nella gf argentario...pedalati alla grande.. io pedalato benissimo con intelligenza per le mie possibilita', arrivato benissimo fisicamente,pedalato ogni metro del percorso e per me questo è piu' importante del minuto in meno. grandi tutti i partecipanti rispettati i pronostici, con un megamagnamondo, marrone brothers in spolvero, michy..che dire, se si allenasse come la fatato la batterebbe!!..hibike grande pedalone, fabio sk in grande crescita, robyone una solida roccia, pirata finalmente senza un lamento porta a termine una grande gara.
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1300710019 312 FT164298 Sam 0793 VIDEO POST ARRIVO - SKA RACCONTA LE SUE AVVENTURE..

LongJohn » 14 anni fa
Complimenti a tutti i pedalandiani dell'Argentario!!
Complimentoni anche a Ska per l'impresa ed il reportage impeccabile! :)

PIRATA » 14 anni fa
Eccomi qua, sabato piccolo giro di riscaldamento x l'argetario giusto per scaldare un pò la gamba, ma già  da li ho pensato domani andra benissimo.
Ecco il giorno della gara mi trovo affianco a me Ska, emozionata e lacrimante, gli ho dato le ultime raccomadazione, fai la gara ti aspetto al traguardo, al via ho incominciato a pedalare molto agile poi più le salite ci facevano sentire più modervo, più andavo in salita, frutto dell'allenamenti da Prophet, quando ho visto robyone al ristoro non ci credevo riparto pedalo con agilita ma graffiando il terreno per recuperare posizione le salite si fanno sempre dure, capsico che mancano pochi kilometri la gambe stavano benissimo ad un certo punto vedo un pedalandiano mi sembrava pinin, mi son chiesto no non può essere lui mi avvicino, lo sorpasso (fare una gara e sorpassare pinin, non è una cosa che ti capita tutti i giorni) dicendo bè che si fà  qui, credo che si sia meravigliato della mia performance, poi giustamente avendo un'esperienza maggiore della mia se ne andato, non mi faccio demolarizzare spingo mancano pochissimi chilometri come arrivo al mare capisco che potevo spingere di più arrivo al traguardo con un grido liberatorio, vedo il pinin che arriva verso di me con due bicchieri di cocacola, grande abbraccio, gli chiedo da quantè che sei arrivato? Mi dice 5 minuti, non volevo crederci.
Poi aspettare ansiozamente all'arrivo Ska è stata grandissima, grande abbraccio.
L'unico rammarico che volevo arriva insieme al pinin al traguardo, ma ho una bici che pesa 14,50 e si fà  sentire, a pinin t'aspetto al prossimo anno con la mtb nuova, poi ti sfidero in gara.
Robyone aspettami x il 2012.

Pirata

OrsoBiker » 14 anni fa
brava Ska l'hai vinta tu! brava bravi tutti Miky Giramondo mm883 pinin pirata...bravi tutti ed ammetto che ho rosicato .....come volevo esserci...avrei voluto ....un salutone


grande giulia...semplicemente immensa...
da zero in 9 mesi 4:18 nella gf argentario...pedalati alla grande..

Pininfarina
immenso anche Pinin: in 9 mesi, da consumato bigmaglione (n.d.r. pigmalione), ha partorito una stella ...

giramondo » 14 anni fa
Bel resoconto ska, brava e tenace, vedrai che la prossima volta soffrirai di meno...
Qualcuno è capace di pubblicare la nostra classifica della gara?
Alla prossima ( Sangemini...)

Moderatore: fabioman, gerpas