Si parte da circa 1000m di altitudine e già questo inciderà e non poco sulla fatica e non si scende mai sotto questa quota. Si parte in salita in città dove il gruppo si sgrana, poi si entra sullo sterrato dove c'è subito un pezzo da rampichino tutto sassoso dove facilmente si dovrà scendere per la confusione (si arriva tutti insieme). La salita continua prima dolce su stradone, poi s'inerpica e diventa assi pendente. E' alternata da brevi tratti di discesa e pianura per cui consiglio di non forzare tanto per poter spingere e recuperare bene in questi tratti.
Alla fine della salita (5-6 km) inizia un tratto fastidioso con continui saliscendi (anche da rampichino) molto tecnici e poi un tratto pianeggiante ma con un fondo orribile (sperando non piova!) su un altopiano che sarà a 1500m di altitudine. Io riesco a farlo con il padellone ma ogni tanto devo mettere il medio. Mal di culo pazzesco. Dopo questo lungo tratto il fondo migliora ma si riprende subito a salire seppur brevemente fino a circa 1700m di quota. Per cui i primi 15-17km sono tutti da pedalare senza pausa e senza respiro.
Discesa da tecnica a molto tecnica ed attenzione ad un tratto che sembra facile di stradone con 3-4 curvoni. Lì si tende ad andare forte ma la bici non tiene sul fondo sassoso e si tende a uscire di curva. E' estremamente pendente anche se non sembra.
Poi segue un tratto semipianeggiante dove bisogna spingere forte per 2-3 km.
Ed ecco il mostro: salita inizialmente sassosa e scivolosa, poi il fondo migliora ma le pendenze diventano estreme da rampichino. Molti ti assicuro la fanno tutta a piedi ed è un calvario. Sarà lunga 3-4 km, ma non finisce mai. Secondo me è una pista rossa da sci. Negli ultimi 2 anni hanno inserito 4-5 varianti fettucciando il percorso per percorrere la pista in zig-zag per mitigare le pendenze ma serve davvero a poco.
Finita la salita inizia un altro mostro: discesa difficilissima con tratti di single track in discesa pendente e tratti di pista da sci nera dove si rischia il cappottamento. Anche qui hanno inserito delle zone fettucciate a zig-zag. Da fare attenzione alla guida. Bisogna essere allenati anche con le braccia.
Scesi a valle sembra finita ma non lo è: tratto in salita asfaltata/cementata dove, dopo la lunga discesa, si rischino i crampi e poi si entra in paese (c'è anche un ulteriore tratto sterrato in pianura) e dopo alcuni saliscendi (niente di che) c'è l'arrivo dopo aver percorso un tratto di centro storico tra delle scalinate in salita (si passa bene in bici nelle pluviali).
I migliori ci impiegano oltre le 2h. Quelli delle retrovie anche 3h ed oltre.
Divertitevi!!! 8)
ho trovato questo commento sulla gara su un altro forum, certo che le notizie sono decisamente preoccupanti. :eek Direi che sarebbe il caso di organizzare una bella pre-scout.
Si parte da circa 1000m di altitudine e già questo inciderà e non poco sulla fatica e non si scende mai sotto questa quota. Si parte in salita in città dove il gruppo si sgrana, poi si entra sullo sterrato dove c'è subito un pezzo da rampichino tutto sassoso dove facilmente si dovrà scendere per la confusione (si arriva tutti insieme). La salita continua prima dolce su stradone, poi s'inerpica e diventa assi pendente. E' alternata da brevi tratti di discesa e pianura per cui consiglio di non forzare tanto per poter spingere e recuperare bene in questi tratti.
Alla fine della salita (5-6 km) inizia un tratto fastidioso con continui saliscendi (anche da rampichino) molto tecnici e poi un tratto pianeggiante ma con un fondo orribile (sperando non piova!) su un altopiano che sarà a 1500m di altitudine. Io riesco a farlo con il padellone ma ogni tanto devo mettere il medio. Mal di culo pazzesco. Dopo questo lungo tratto il fondo migliora ma si riprende subito a salire seppur brevemente fino a circa 1700m di quota. Per cui i primi 15-17km sono tutti da pedalare senza pausa e senza respiro.
Discesa da tecnica a molto tecnica ed attenzione ad un tratto che sembra facile di stradone con 3-4 curvoni. Lì si tende ad andare forte ma la bici non tiene sul fondo sassoso e si tende a uscire di curva. E' estremamente pendente anche se non sembra.
Poi segue un tratto semipianeggiante dove bisogna spingere forte per 2-3 km.
Ed ecco il mostro: salita inizialmente sassosa e scivolosa, poi il fondo migliora ma le pendenze diventano estreme da rampichino. Molti ti assicuro la fanno tutta a piedi ed è un calvario. Sarà lunga 3-4 km, ma non finisce mai. Secondo me è una pista rossa da sci. Negli ultimi 2 anni hanno inserito 4-5 varianti fettucciando il percorso per percorrere la pista in zig-zag per mitigare le pendenze ma serve davvero a poco.
Finita la salita inizia un altro mostro: discesa difficilissima con tratti di single track in discesa pendente e tratti di pista da sci nera dove si rischia il cappottamento. Anche qui hanno inserito delle zone fettucciate a zig-zag. Da fare attenzione alla guida. Bisogna essere allenati anche con le braccia.
Scesi a valle sembra finita ma non lo è: tratto in salita asfaltata/cementata dove, dopo la lunga discesa, si rischino i crampi e poi si entra in paese (c'è anche un ulteriore tratto sterrato in pianura) e dopo alcuni saliscendi (niente di che) c'è l'arrivo dopo aver percorso un tratto di centro storico tra delle scalinate in salita (si passa bene in bici nelle pluviali).
I migliori ci impiegano oltre le 2h. Quelli delle retrovie anche 3h ed oltre.
lagavulin
No Comment, era meglio che non leggevo il commento, comunque verrò lo stesso, pur di arrivare sfinito. :siiii:
Divertitevi!!! 8)
ho trovato questo commento sulla gara su un altro forum, certo che le notizie sono decisamente preoccupanti. :eek Direi che sarebbe il caso di organizzare una bella pre-scout.
Si parte da circa 1000m di altitudine e già questo inciderà e non poco sulla fatica e non si scende mai sotto questa quota. Si parte in salita in città dove il gruppo si sgrana, poi si entra sullo sterrato dove c'è subito un pezzo da rampichino tutto sassoso dove facilmente si dovrà scendere per la confusione (si arriva tutti insieme). La salita continua prima dolce su stradone, poi s'inerpica e diventa assi pendente. E' alternata da brevi tratti di discesa e pianura per cui consiglio di non forzare tanto per poter spingere e recuperare bene in questi tratti.
Alla fine della salita (5-6 km) inizia un tratto fastidioso con continui saliscendi (anche da rampichino) molto tecnici e poi un tratto pianeggiante ma con un fondo orribile (sperando non piova!) su un altopiano che sarà a 1500m di altitudine. Io riesco a farlo con il padellone ma ogni tanto devo mettere il medio. Mal di culo pazzesco. Dopo questo lungo tratto il fondo migliora ma si riprende subito a salire seppur brevemente fino a circa 1700m di quota. Per cui i primi 15-17km sono tutti da pedalare senza pausa e senza respiro.
Discesa da tecnica a molto tecnica ed attenzione ad un tratto che sembra facile di stradone con 3-4 curvoni. Lì si tende ad andare forte ma la bici non tiene sul fondo sassoso e si tende a uscire di curva. E' estremamente pendente anche se non sembra.
Poi segue un tratto semipianeggiante dove bisogna spingere forte per 2-3 km.
Ed ecco il mostro: salita inizialmente sassosa e scivolosa, poi il fondo migliora ma le pendenze diventano estreme da rampichino. Molti ti assicuro la fanno tutta a piedi ed è un calvario. Sarà lunga 3-4 km, ma non finisce mai. Secondo me è una pista rossa da sci. Negli ultimi 2 anni hanno inserito 4-5 varianti fettucciando il percorso per percorrere la pista in zig-zag per mitigare le pendenze ma serve davvero a poco.
Finita la salita inizia un altro mostro: discesa difficilissima con tratti di single track in discesa pendente e tratti di pista da sci nera dove si rischia il cappottamento. Anche qui hanno inserito delle zone fettucciate a zig-zag. Da fare attenzione alla guida. Bisogna essere allenati anche con le braccia.
Scesi a valle sembra finita ma non lo è: tratto in salita asfaltata/cementata dove, dopo la lunga discesa, si rischino i crampi e poi si entra in paese (c'è anche un ulteriore tratto sterrato in pianura) e dopo alcuni saliscendi (niente di che) c'è l'arrivo dopo aver percorso un tratto di centro storico tra delle scalinate in salita (si passa bene in bici nelle pluviali).
I migliori ci impiegano oltre le 2h. Quelli delle retrovie anche 3h ed oltre.
lagavulin
robyone
lagavulin
ho trovato questo commento sulla gara su un altro forum, certo che le notizie sono decisamente preoccupanti. :eek Direi che sarebbe il caso di organizzare una bella pre-scout.
succisa
Per quanto riguarda la descrizione della gara mi sembra un po' troppo romanzata.
Che fosse dura si sapeva, 37 km con dislivello di 1350 m parlano da soli.
Cmq si fa
pensi di organizzare un weekend tipo S.Pellegrino?
Lobo