Ricevo da Laura, anzi da Brillo, no da PimPumPam;
insomma: riceviamo e volentieri pubblichiamo la scheda di Tornimparte.Tornimparte e dintorni
Gruppo MTB PEDALANDO
->Link Sito<- Escursione del dì: 14/10/2006
Impegno fisico: 4
Diff. Tecnica: 4 Accompagnatori:
Eugenio Gagliano (333/5375619)
Filippo D'Alessandro (347/8621154 - 06/72902265)
Francesco La Volpe (347/6379624)
Casco Sempre Obbligatorio
Pranzo al Sacco: SI
N.B.: Il modulo di Iscrizione al Gruppo MTB Pedalando è scaricabile su questo link . Di seguito un estratto: <<Dichiaro di ben conoscere ed accettare senza riserve tutte le norme dello Statuto della Associazione e le disposizioni regolamentari; in particolare durante le escursioni dovrò indossare sempre il casco (a pena di esclusione) ed osservare le istruzioni impartite dai partecipanti coordinatori.>>
Lunghezza del percorso: 50 Km. ca.
(tempo circa 5:00 h. al netto delle soste)
Dislivello: 1.300mt. Appuntamento, luogo di partenza e note varie:
I°) 07:30 - Parcheggio magazzini Metro, uscita G.R.A. n. 15 La Rustica (si raccomanda la massima puntualità – in palio 2 piantine).
II°) 09:00 – Tornimparte (Capo La Villa)
– parcheggio.
N.B.:Lungo i tratti asfaltati: a) prestare attenzione alle immissioni dalla parte sterrata verso quella in asfalto; b) procedere con cautela e in fila indiana [Codice della Strada, art. 182 - cfr. il sito ACI - Automobile Club d'Italia]
Descrizione Storico-AmbientaleTornimparte
Altitudine 830 m. Popolazione 3016 ab.
Il paese di Tornimparte, di cui si ha notizia a partire dal sec. XII, è caratterizzato da numerose frazioni (donde, forse , il toponimo) delle quali attraverseremo Villagrande (sede comunale), Capo la Villa, Piè la Villa, Case Tirante e Piagge.
Il monumento più importante è la chiesa di San Panfilo (sec. XIII). Preceduto da un sagrato e portico con portale romanico, l'interno a quattro navate presenta la profonda abside principale affrescata da Saturnino Gatti (sec. XV) e, accanto all'altar maggiore, l’edicola affrescata con una Adorazione attribuita a Francesco da Montereale. Degni di nota sono anche la Chiesa di Santo Stefano protomartire (sec. XII) con facciata a coronamento orizzontale, la chiesa della Madonna della strada e il Castello di Rocca Santo Stefano (ruderi).
Molti i siti naturali: Casali di Ruella (con resti di lastricato dell'antica strada romana Amiternina), Piano delle Ferrarecce, Piano di Castiglione, Grotta di Vaccamorta, Monte Cava (2000 m), Colle Cornacchia (1493 m), Monte la Serra (1599 m), Monte la Piaggia (1637 m), Colle Acetoni (1848 m), Colle Polledrasino (1824 m).
Tipiche della zona, anche se oggi la loro presenza è meno frequente ed economicamente incisiva di un tempo, sono le carbonaie, complesse strutture per la cottura del legname e il processo di carbonizzazione.
Una festa caratterista del territorio è quella del Calen di maggio, quando i giovani issano nottetempo davanti al sagrato uno svettante pioppo (ju calenne), concorrendo "ad una impresa gratuita, libera e al di sopra delle regole sociali, quasi un gioco collettivo" per festeggiare il ritorno della bella stagione.
Notizie tecniche sul percorsoIl percorso è adatto a tutti i bikers ben allenati (noi andremo “tranquilli†in ossequio al motto “pedalare meno (veloci), pedalare tutti!â€; nondimeno occorre un buon grado di allenamento); presenta difficoltà dovute a due salite (una iniziale piuttosto lunga – che fatta a buon ritmo sarebbe da 5 x impegno fisico - e un’altra in prosieguo particolarmente impervia) e ad una lunga discesa finale su fondo ghiaioso. Il fondo per il resto è discreto e gli sterrati sono per lo più ampi e senza particolari insidie, almeno con tempo atmosferico buono. In generale si svolge su carrareccie che solcano le montagne tornimpartesi, realizzate per lo più per seguire gli spostamenti del bestiame e per raccogliere la legna; pochi i tratti in asfalto, da percorrere rigorosamente in fila indiana.
Si parte (ore 09:15 in punto) da Capo la Villa di Tornimparte [Autostrada A24 Roma-L’Aquila, uscita Tornimparte-Campo Felice a circa 1 h. dal casello di Roma Est], dove parcheggiamo le autovetture (quota 835 m.). Dopo aver riempito le borracce ad una fonte, si prosegue verso il casello autostradale per pochi km. su asfalto - in lieve salita - verso il rifugio A.N.A. (quota 1.025 m.). Da qui si prende la carrareccia (indicazione grotte di vacca morta) che, in evidente e lunga salita, porta verso i Prati di Cerasolo, prima dei quali si passa per le fonti della Rocca (quota 1.100 m.) e del Puzzillo (quota 1.330 m.); solo la prima è bene alimentata. Si arriva poi ad un rifugio e al lago di Cerasolo (quota 1.460 m.) e, dopo un breve tratto di bosco, ai Prati di Cerasolo. Da questo punto la strada diviene più agevole e, attraverso piacevoli saliscendi, porta in direzione di Prato Capito, sino ad incontrare un bivio a dx. (quota 1.590 mt.), che prenderemo (Valle del Morretano) in direzione del Rifugio Sebastiani; perverremo – con dei tratti a piedi - alla quota max. al passo del Morretano (1.983 mt.); portare abbigliamento adatto x i 2.000 mt. [vestitevi a cipolla (o ad aglio …)]. Da lì il più è fatto e andremo in costante discesa (eccettuato il Valico della Chiesola): scenderemo verso il Rifugio Alantino a quota 1.550 mt. (prestare attenzione in discesa agli imprevedibili ratti dal fondo ghiaioso). N.B.: il primo che sarà arrivato al detto Rifugio offrirà il caffè a tutti! Da lì, dopo aver ringraziato il + veloce x il caffè, proseguiremo x il passo della Chiesuola (quota 1650), ultima asperità della giornata. Quindi incroceremo di nuovo la Valle del Morretano e stavolta prenderemo a dx. in veloce e divertente discesa, prestando bene attenzione (aridanghete!) alle insidie del fondo ghiaioso: si tralascia il bivio a sinistra per l’Eremo di S. Onofrio (per raggiungerlo è prevista una variante) e si supera, mediante sottopassaggio, la strada provinciale che porta a Campo Felice. Si giunge al paese di S. Croce di Lucoli, da dove piegheremo a sx. verso Tornimparte [tralasciamo stavolta le frazioni di S. Martino - Foce di Sassa, Piagge, Pié la Villa, Case Tirante, Villa Grande] e Capo la Villa, punto di partenza.
Cartografia e riferimentiCartografia I.G.M. Foglio 145 I NO (Tornimparte), NE (Lucoli), SO (Borgocollefegato) e SE (Piano di Campo Felice)